Diabetologia. 2020 Nov;63(11):2385-2395. doi: 10.1007/s00125-020-05232-2. Epub 2020 Jul 29
Giorgio Sesti, Medicina Interna, Università degli Studi Sapienza, Roma
La formazione di amiloide a livello delle isole pancreatiche si verifica nella maggior parte degli individui con diabete tipo 2 ed è associata a disfunzione delle cellule beta e perdita della massa beta-cellulare. Il polipeptide amiloide delle isole umane (hIAPP, noto anche come amilina) è un prodotto secretorio delle cellule beta co-rilasciato con l'insulina e il costituente amiloidogeno dei depositi di amiloide delle isole. L’IL-1β è stato proposto come promotore della formazione di amiloide. Nelle isole umane, concentrazioni farmacologiche di IL-1β aumentano la deposizione di amiloide mediante attivazione del recettore IL-1 e la neutralizzazione di IL-1β con un anticorpo ha dimostrato di mitigare la deposizione di amiloide nelle isole umane.
Non è tuttavia noto se livelli fisiologici di IL-1β nel range pg/ml stimolino il rilascio del polipeptide amiloide insulare (IAPP). In questo studio, gli autori hanno utilizzato un modello di isole che esprimono hIAPP nelle cellule beta e concentrazioni fisiologiche di IL-1β (pg/ml) per dimostrare, per la prima volta, che IL-1β a bassa concentrazione stimola il rilascio di IAPP dalle cellule beta insulari e che in condizioni associate alla formazione di amiloide in vitro, questo aumento del rilascio di IAPP porta ad un aumento della deposizione di amiloide nelle isole. Nel corso del tempo, un tale sistema di formazione di amiloide e infiammazione delle isole può essere un importante fattore che contribuisce alla disfunzione e alla perdita delle cellule beta osservate nel diabete tipo 2.
È degno di nota che la neutralizzazione di IL-1β mediante anticorpo prevenga la deposizione di amiloide insulare mediata da concentrazioni fisiologiche di IL-1β e la perdita di cellule beta, aprendo così nuove prospettive terapeutiche per prevenire o ritardare il declino della funzione della beta cellula pancreatica che caratterizza la storia naturale del diabete tipo 2.